LA FEBBRE
(a cura dei pediatri di libera scelta e Pronto soccorso Salesi Ancona)
- La febbre (temperatura ascellare>37,5°e rettale>38°) è un meccanismo di difesa dell’organismo.
- Il termometro da utilizzare è quello digitale da applicare all’ascella;la misurazione rettale può essere utilizzata sotto l’anno di età
- E’ più di beneficio che di danno in corso di malattia acuta.
- Dopo uno sforzo fisico,dopo i pasti,dopo il bagno o in un ambiente eccessivamente caldo (sotto le coperte ad esempio) la temperatura corporea può aumentare anche di un grado .
- Nella stessa persona sono normali variazioni della temperatura corporea nell’arco della giornata.
- Se ha la febbre un lattante sotto i sei mesi : contattare il pediatra appena possibile.
- Se ha la febbre il bambino piu’ grande, in buone condizioni generali e senza sintomi gravi: aspettare alcuni giorni somministrando liquidi e antipiretici al bisogno.
- Non utilizzare gli antipiretici con il solo scopo di ridurre la temperatura corporea; gli antipiretici non prevengono le convulsioni febbrili, tuttavia contribuiscono ad alleviare lo stato di sofferenza del bambino.
- I metodi fisici di riduzione della temperatura (spugnature,bagni tiepidi) sono sconsigliati. Sono utili solo nell’ipertermia(cioè nell’aumento della temperatura indotto da cause esterne, come nel colpo di calore)
- E’ meglio evitare di coprire troppo il bambino con febbre per non ostacolare la termodispersione
Quale antipiretico usare? il farmaco di prima scelta è il PARACETAMOLO:
si somministra preferibilmente per via orale
supposte: solo in caso di vomito alla dose di 15 mg per kg di peso corporeo
in alternativa può essere usato l’IBUPROFENE: si somministra alla dose indicativa : peso corporeo : 3 = ml ogni dose, per un massimo di 3 volte al giorno, a stomaco pieno (esempio : un bambino di 15 kg assume 5 ml di sciroppo ogni dose)
non superare mai la dose di 15 ml per somministrazione